Aminopirina Breath Test 13C (ABT)

Il nostro Laboratorio si è recentemente dotato dell’Analizzatore a Spettrometria di Massa a Rapporto isotopico (IRMS) ABCA 2 della SERCON Ltd (GB).
Con questo analizzatore è possibile eseguire i test funzionali del respiro, quali ad esempio il Breath test al lattosio, per l’intolleranza allo zucchero del latte o il più noto Urea Breat Test (UBT) per la ricerca del batterio Helicobacter pylori nello stomaco.
Fra i breath test meno noti vi è un test in particolare di grande importanza; è il 13C Aminopirina Breath Test (13C-ABT) per lo studio della funzionalità epatica residua.

Premessa


Il breath test per l'accertamento della funzionalità epatica permette una valutazione quantitativa e oggettiva dell'efficienza funzionale del fegato, fornendo informazioni che i test biochimici attuali non sono in grado di dare. I test biochimici generalmente prescritti, sono test “statici” (transaminasi, bilirubina, fosfatasi alcalina, albumina, tempo di protrombina) e forniscono al medico alcune informazioni generalizzate ma non specifiche sullo stato del fegato e non sono considerati utili per la quantificazione della riserva residua dell'organo né per riflettere le complicanze dovute a patologie epatiche acute o croniche.
Il Breath test con il substrato marcato 13C Aminopirina Breath Test (13C-ABT) viene utilizzato per stimare in modo non invasivo la funzionalità epatica in quanto si è dimostrato epatospecifico, e può integrare tutta la serie degli altri test, consentendo così una più efficace gestione delle patologie epatiche (pazienti HCV positivi, con epatite cronica autoimmune, con cirrosi biliare primitiva, ecc.).
Molti ricercatori hanno dimostrato che questi breath test nei pazienti cirrotici costituiscono un decisivo vantaggio nelle previsioni prognostiche rispetto alle valutazioni Child-Pugh e Meld. E' stato inoltre proposto l'uso del 13C Aminopirina Breath Test (13C-ABT) per il follow-up dei pazienti affetti da epatite cronica sottoposti a biopsia iniziale, e per studiare e monitorare l'evoluzione della malattia e, quindi, evitare la necessità di ripetute biopsie. E’ altresì fra i più importanti tests indicati nella Valutazione clinica pre o intra-operatoria della riserva funzionale epatica in relazione alla chirurgia resettiva.